«Abbiamo riannodato, dopo due anni, il rapporto tra autori e pubblico: un percorso che intendiamo proseguire e approfondire con la settima edizione, nel 2023» dice la direttrice artistica del festival Marina Resta.
In questi giorni la giunta comunale di Padova ha presentato il nuovo Piano del Verde. A questo proposito, pubblichiamo un’analisi realizzata dai professionisti di “Urbanistica e Contesto” gruppo di Osservazione Urbana Padova.
Seconda puntata di un diario che racconta, attraverso finestre etnografiche del progetto di ricerca “Tempi di vita, conciliazione e vita quotidiana dei lavoratori dei servizi digitalizzati, nello spartiacque della pandemia”, la quotidianità di un walker, un fattorino di un’app di consegna a domicilio, a Venezia.
Il 9 febbraio 2020, a tre settimane dallo sgombero dall’ex Macello di Padova, la comunità di riferimento per quell’area avvio un percorso di progettazione partecipata. Oggi, dopo una campagna che ha raccolto oltre 1100 firme per l’ex Macello bene comune, quel progetto torna d’attualità.
Pubblichiamo un comunicato stampa del CIDV – Centro di documentazione ed inchiesta sulla criminalità organizzata del Veneto, che fa capo all’associazione Lies, che affronta il tema dei sempre più frequenti casi di coinvolgimento delle organizzazioni mafiose nello sfruttamento del lavoro attraverso lo strumento dei distacco di manodopera.
Pubblichiamo un intervento del Comitato SOS S. Antonio – Sanità Pubblica sul tema del nuovo Polo della Salute di Padova.
Prima puntata di un diario che racconta, attraverso finestre etnografiche del progetto di ricerca “Tempi di vita, conciliazione e vita quotidiana dei lavoratori dei servizi digitalizzati, nello spartiacque della pandemia”, la quotidianità di un walker, un fattorino di un’app di consegna a domicilio, a Venezia.
Francesco Spagna ricostruisce genesi e storia dell’ex Macello di Padova e della CLAC, esempio sui generis di Bene Comune, oggi minacciato.
Heteropolitics è un progetto di ricerca collettiva euromediterranea che ha avuto luogo tra Italia, Spagna e Grecia fra il 2018 e il 2020. Si è dato l’obiettivo di affrontare l’ampio e articolato tema dei beni comuni e di come le pratiche ad essi legate abbiano un peso di reale trasformazione all’interno di sempre più rigide logiche di controllo sociale.
Vitaliano Trevisan ci ha lasciato ieri, 7 gennaio 2022. Lo ricordiamo a modo nostro, ripescando dall’archivio un’intervista che lo scrittore rilasciò a Gianni Belloni e che fu pubblicata sul periodico Carta nel novembre 2009, sul tema della città. Ci mancherà.