Appuntamento il 29 settembre a Padova con l’Osservatorio civico sul Pnrr in Veneto. Intervengono Vittorio Cogliati Dezza (Forum Diseguaglianze e Diversità), Laura Fregolent (Iuav), Gianfranco Viesti (Università di Bari) e Silvana Fanelli (Cgil Veneto).
Sono riprese le attività all’ex macello di via Cornaro a Padova. La comunità ha provveduto a ripulire l’enorme massa di rifiuti accumulata nell’area verde esterna restituendola alla funzione di orto pubblico ed ha organizzato incontri conviviali e culturali. Adriano Menin, in un’occasione, ha condiviso con i partecipanti questi testi.
L’appello espone la latitanza del Comune a oltre 500 giorni dalla presentazione della Dichiarazione d’Uso Civico e Collettivo del bene comune Ex Macello di via Cornaro.
Pubblichiamo un intervento delle associazioni afferenti alla campagna “Prandina Parco della Città” sulla destinazione a verde pubblico dell’ex caserma di Padova, al centro di tentativi di trasformazione a parcheggio.
Il 12 aprile è stato presentato, con una conferenza stampa nella sede di Banca Etica a Padova, il nuovo Osservatorio civico sul Pnrr in Veneto, promosso da Lies, Cidv, Banca Etica, Covesap, Iuav e Libera.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera “Il tempo che scorre”, a cura della Comunità di riferimento per l’area Ex Macello di Padova. Una lettera che segnala la mancanza di risposte da parte del Comune di Padova.
Mettiamo a disposizione in free download il libro inchiesta “Basso Isonzo. Il futuro del passato” realizzato nell’ambito del bando “Padova città policentrica”, con il progetto denominato “Azioni in Basso Isonzo”.
Terza puntata delle osservazioni presentate dal gruppo Urbanistica e Contesto al nuovo Piano degli Interventi di Padova. Focus sul Piano del verde e sui nuovi parchi.
Seconda puntata delle osservazioni presentate dal gruppo Urbanistica e Contesto al nuovo Piano degli Interventi di Padova. Focus sulla Zona industriale.
Il nuovo Piano degli Interventi del Comune di Padova è stato adottato dal Consiglio Comunale il 12 aprile scorso e deve ancora essere approvato. Il 23 giugno 2022 sono scaduti i termini per presentare le osservazioni dei cittadini. Riportiamo, in tre puntate, quelle presentate dal gruppo Urbanistica e Contesto, fortemente preoccupate riguardo a consumo di suolo, verde e aree rurali, socialità, casa.