Il diritto al cibo è “semplice” diritto a non morire di fame o piuttosto si tratta di “un diritto che investe nel suo insieme la condizione umana”? E perché sia effettivo dobbiamo prendere in considerazione “il modo di produzione degli alimenti che dev’essere rispettoso dei diritti di tutti i produttori e consumatori” (Stefano Rodotà)?
Può avere un senso l’introduzione di un articolo che preveda il diritto al cibo nello Statuto del Comune di Padova?
Ne parliamo con Maria Bottiglieri (giurista, Comune di Torino) e Gianni Belloni (giornalista, Lies) giovedì 30 novembre alle ore 17.30 nella Sala delle Genti (via del Commissario 40, Padova) in un incontro promosso da Fondazione La Casa Onlus in collaborazione con Lies, il primo evento del progetto “Dire, Fare, Inclusione” finanziato dalla Regione del Veneto con risorse statali del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali.
Sono invitati ad intervenire al dibattito in particolare tutti i soggetti che a Padova si impegnano per un modello alimentare giusto e sostenibile.